"In tanti anni di lavoro su campo ho potuto constatare comel'ansia da prestazionesia la principale causa del decremento della prestazione degli atleti".
L’ansia porta gli atleti a concepirsi insicuri e poco efficaci. Quest’immagine di fragilità riflette le paure dell’atleta. Ma queste paure non descrivono le reali capacità e le effettive competenze di cui l’atleta può disporre per affrontare la sfida sportiva.
Ecco perchè è fondamentale imparare a non identificarsi con le proprie paure!
In queste pagine si insegna a effettuare un’efficace mappatura emotiva e del proprio stato di attivazione. Si imparano le principali tecniche di mental training per gestire l’ansia pre-gara, per
trasformare l'ansia da nemica ad alleata
e considerarla non come un ostacolo, ma come una risorsa, una spinta in più in più per poter esprimere il proprio potenziale al 100%
Imparare a gestire l’ansia non significa eliminarla, perché l’ansia fa parte del nostro ventaglio emozionale.
Significa invece imparare qual è lo stato di attivazione ottimale che permette a ogni atleta di performare al massimo delle proprie capacità.