FLOW: come si allena e come si misura

L’espressione “to be in the zone” è diventata parte del linguaggio comune degli sportivi. Si riferisce a un concetto che gli americani chiamano anche “to be in the boubble” e gli atleti in genere “trance agonistica”. Gli psicologi dello sport invece lo definiscono FLOW. E ora vi raccontiamo che cosa è.
SECONDA CHANCE

Nello sport siamo destinati a ricominciare sempre. I record si battono, vincere lo scudetto non garantisce di potersi ripetere l’anno successivo, così come retrocedere non costituisce una condanna senza appello. Lo sport ci dà sempre una seconda possibilità: per riconfermare il nostro valore o per affermarlo nonostante le più recenti sconfitte, dimostrando quello che valiamo.
I più forti vincono sempre?

Conosci la differenza tra obiettivo di performance e obiettivo di risultato? Ne abbiamo parlato su Pink Basket: siamo partiti dalla considerazione che i più forti non per forza vincono sempre, e abbiamo analizzato l’approccio alla gara di Derthona Basket contro la Virtus Bologna, nella semifinale di Coppa Italia.
L’Ansia è la prima causa di ansia per gli Atleti

No, non siamo andati in cortocircuito! Se ci riferiamo all’ansia con il termine più utilizzato in psicologia, e cioè Attivazione Psicofisiologica, il discorso fila, oltre a darle un significato molto meno preoccupante.
Qual è la tua I.Z.O.F.?

Ansia agonistica? Hai mai provato ad individuare la tua I.Z.O.F.? Grazie ad essa saprai come e quanto attivarti nel modo più funzionale per te. L’ansia potrebbe diventare la tua migliore alleata!
Flow da Record!

“Quando ho battuto il record non ho pensato a niente, solo a volare. È stato un momento perfetto”.
Antoine Girard
Twisties e Sport Resilience Lab

Come prevenire le distorsioni cognitive più rischiose per chi pratica sport acrobatici
Ciclismo e Self Talk

Nell’ultimo articolo scritto per CyclingON abbiamo parlato di Self-Talk e di come il nostro dialogo interno può incidere sulla prestazione. È un tema che ci sta molto a cuore e ne parliamo spesso. Ciò che ci diciamo, infatti, influenza le nostre azioni e le nostre prestazioni.
Cosa ti dici mentre pedali? Prova a farci caso la prossima volta che ti alleni!
Professionismo e divertimento

Il concetto comune di divertimento non è generalizzabile, il più delle volte nemmeno applicabile alle prestazioni di alto livello agonistico. È piuttosto un contenitore di molte diverse sensazioni, che concorrono a sostenere la motivazione di un atleta.
300 al minuto!

È il numero di parole che ci diciamo in sessanta secondi. Sembrano tante, a volte non ci accorgiamo nemmeno, eppure il dialogo interno, o self-talk, è molto importante: può condizionare le nostre azioni nel bene e nel male.